Liquori fatti in casa: una guida completa per prepararli
Alla frutta o alle erbe, semplici o cremosi, i liquori fatti in casa sono un'antica e irrinunciabile tradizione tutta da gustare! Che siate principianti o esperti, nella nostra guida trovate preziosi suggerimenti per esplorare il mondo degli infusi alcolici e preparare squisiti liquori, amari e rosoli fatti in casa.
Liquori fatti in casa dalla A alla Z: la differenza tra amari e liquori
La differenza fra liquore e amaro è un tema sempre molto dibattuto. Liquori e amari non sono identici, sebbene entrambi appartengano alla categoria dei liquori. Il liquore, artigianale o industriale, è una bevanda spiritosa ottenuta dall'infusione ovvero macerazione in alcol o in distillato (esclusivamente di origine agricola) aromi, zucchero e prodotti alimentari (frutta, latte, panna liquida, uova). In base agli ingredienti utilizzati ogni liquore viene classificato in:
- liquore semplice o naturale (liquore alla ciliegia, limoncello, ecc.)
- liquore composto o fantasi (a base di più ingredienti)
- crema di liquore (con latte, panna liquida, uova).
La gradazione alcolica, ovvero il contenuto di etanolo, deve essere di almeno il 15% vol. (volume alcolico).
L'amaro o bitter ha per definizione un minore contenuto di zuccheri (massimo il 10%) rispetto al liquore dolce (minimo il 10%) da cui si distingue per il gusto amaro, anche determinato dal tipo di ingredienti utilizzati. Per la produzione di amari fatti in casa (e non) vengono impiegate erbe aromatiche, officinali e anche radici.
Il liquore in casa: dal limoncello all’amaro ecco le regole base per i principianti
Preparare liquori e amari artigianalmente è un'esperienza gratificante e divertente. Per ottenere un risultato di qualità è necessario seguire alcune regole essenziali:
- Qualità della materia prima: la prima regola è utilizzare ingredienti di alta qualità. In particolare, se si preparano liquori fatti in casa alla frutta scegliete frutta fresca, matura e possibilmente biologica. L'ingrediente principale, se di buona qualità, conferisce al prodotto finale un sapore intenso e aromatico.
- Proporzioni bilanciate: la proporzione tra alcol e frutta (o erbe aromatiche) è un altro fattore importante da considerare. In generale, si consiglia di utilizzare una quantità di frutta pari o superiore alla quantità di alcol. Ad esempio, per un liquore alle ciliegie, si può utilizzare un rapporto di 1 kg di ciliegie su 300 grammi di alcol.
- Aromatizzare: la terza regola è quella di aggiungere spezie e aromi particolari per aromatizzare il liquore con note e sentori che gli conferiscono un gusto unico. Ad esempio, se preparate il limoncello, potete aggiungere delle bacche di vaniglia, della cannella o delle scorze di arancia per arricchire la vostra ricetta con un aroma unico.
- Riposo adeguato: dopo aver preparato il liquore, è importante lasciarlo riposare per almeno 30-40 giorni (a seconda del tipo di liquore). Durante questo periodo, gli aromi si amalgameranno e il liquore acquisirà il suo sapore definitivo.
- Conservazione: i liquori artigianali possono essere conservati per lungo tempo in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. Contrariamente ad alcune bevande e alle creme alcoliche, i liquori e gli amari homemade non devono essere conservati in frigo.
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Come si preparano i liquori e gli amari artigianali fatti in casa
Il principale metodo casalingo di estrazione degli aromi (ingredienti principali: frutta e/o erbe officinali o aromatiche) è la macerazione per osmosi. In Italia, come pure in altri Paesi, la distillazione alcolica casalinga in appositi alambicchi è vietata per legge.
Per realizzare infusi alcolici fatti in casa il processo generalmente utilizzato è l’infusione in alcol al quale seguono il filtraggio, l'imbottigliamento e conservazione.
Liquore fatto in casa: la macerazione degli ingredienti
La macerazione in alcol è un processo di estrazione a freddo che implica l'immersione prolungata di ingredienti (erbe, frutta, spezie, radici, ecc.) in un liquido alcolico:
- alcol puro alimentare circa 95% vol. (l’unico dal gusto neutro)
- acquaviti o distillati come vodka, gin, rum whiskey, cognac e brandy
Nota: per far abbassare la gradazione alcolica, l’alcol puro deve essere mescolato all’acqua
Per ottenere una rapida estrazione degli aromi è essenziale preparare accuratamente gli ingredienti da macerare in alcol. Iprodotti secchi e duri come semi, cortecce, ecc., devono essere pestati finemente in un mortaio; i semi grossi con uno schiaccianoci; mentre bucce, scorze, radici tenere, fiori e frutta devono essere sminuzzati. I legni dovrebbero essere grattugiati.
Tempi di macerazione per produrre liquori artigianali
Il processo di infusione alcolica avviene a temperatura ambiente. Gli ingredienti per preparare gli alcolici in casa devono essere conservati al riparo da agenti esterni e luce solare in capienti barattoli a chiusura meccanica, barattoli twist-off o in damigiane. Durante questo periodo, gli aromi, la frutta, i semi o radici rilasciano la loro essenza in alcol, conferendo al liquore un profilo aromatico distintivo.
I tempi di infusione alcolica variano a seconda della tipologia di ingrediente impiegato per fare il liquore. Di seguito un breve schema orientativo:
radici, cortecce, bacche, scorze e spezie dure | infusione 10 giorni circa o più |
Agrumi, frutta, foglie, fiori | infusione 3, 4 giorni circa |
Nota: per amari e liquori a base di foglie dure e altri ingredienti i tempi di infusione possono essere più lunghi. Consultare sempre la ricetta.
Filtrare il liquore fatto in casa per ottenere un infuso alcolico limpido
Dopo il periodo di macerazione, si estrae il liquido dalle sostanze vegetali utilizzando un torchietto da cucina o una centrifuga, nel caso di ingredienti difficili da schiacciare a mano.
Prima di essere mescolato al resto degli ingredienti, il liquido risultante deve essere filtrato più volte, utilizzando garze sterili o filtri di carta specifici per liquori. Questa operazione è essenziale per ottenere un liquore limpido e privo di sedimenti.
Imbottigliare il liquore fatto in casa
Utilizzando un imbuto e, se necessario, un filtro di tela versate il liquore in bottiglie di vetro già sterilizzate seguendo lo stesso procedimento che si adotta per sanificare i vasetti vuoti. Prima di imbottigliare i vostri liquori, calcolate il numero di bottiglie necessarie all’imbottigliamento, basandovi sulla quantità di liquore o digestivo fatto in casa prodotto.
Dopo l'imbottigliamento lasciare riposare il liquore fatto in casa per il tempo indicato nella ricetta, di solito non meno di 30 giorni.
Conservazione del liquore artigianale
La conservazione dei liquori fatti in casa deve avvenire in un luogo fresco e asciutto. Le bottiglie si conservano in posizione verticale. A differenza dei digestivi e altri infusi alcolici prodotti artigianalmente, le creme di liquore fatte in casa andrebbero conservate in frigo e consumate entro sei mesi, un anno.
Il procedimento base per preparare ottimi liquori alla frutta
Ecco il procedimento alla portata di tutti per preparare degli ottimi liquori fatti in casa come quelli della nonna, con ingredienti semplici come frutta fresca, alcool puro, zucchero e acqua. Potete inoltre arricchire le vostre creazioni liquoriste con spezie e aromi che aggiungono un perfetto equilibrio di note e sentori al vostro liquore, da gustare dopo alcune settimane di paziente attesa.
Lista degli ingredienti per fare il liquore
- 1 kg di frutta fresca (fragole, lamponi, ciliegie, albicocche, ecc.)
- 1 litro di alcool puro
- 500 g di zucchero
- 250 ml di acqua
Se si usa un distillato non aggiungere acqua
Procedimento passo passo
- Lavare accuratamente la frutta, eliminando eventuali residui di terra o foglie.
- Tagliare la frutta a pezzi (lasciare intere le bacche).
- Trasferire la frutta in un barattolo ermetico di vetro.
- Versate l'alcool sulla frutta, fino a coprirla completamente.
- Sigillare e conservare il barattolo in un luogo fresco per i giorni indicati nella ricetta. Agitate il barattolo ogni giorno.
- Preparare lo sciroppo con acqua e zucchero e lasciare raffreddare.
- Con un colino a maglie strette filtrare in un altro barattolo di vetro il liquido ottenuto dalla macerazione.
- Aggiungere lo sciroppo.
- Imbottigliare e lasciare riposare il liquore per il tempo stabilito nella ricetta.
Preparare in casa creme di liquore
Le creme di liquore sono una variante dei liquori tradizionali, si caratterizzano per la presenza di ingredienti come latte e panna. Per realizzare in casa questo tipo di bevanda alcolica si prepara un composto liquido con panna e latte e altri ingredienti e si mescola all’infuso alcolico (nel caso creme di liquore che richiedono la macerazione: crema di limoncello, di meloncino, ecc.).
Le creme di liquore (al caffè, alla nutella, Baileys, cioccolato, fragola ecc.) sono più semplici da preparare rispetto al liquore tradizionale. Quelle che non richiedono l’infusione in alcol si possono preparare unendo tutti gli ingredienti: panna, latte, ingrediente principale, alcol e zucchero.
Poiché la procedura per il liquore in crema varia a seconda degli ingredienti, consultate sempre le diverse ricette di liquori fatti in casa.
Consigli per dei risultati perfetti: aromatizzare, etichettare e servire i liquori homemade
Per ottenere un liquore dall’intenso gusto aromatico, aggiungete alle vostre creazioni liquoriste aromi e spezie come cannella, vaniglia o chiodi di garofano. Se desiderate ottenere un liquore molto dolce, aumentate la quantità di zucchero. I liquori fruttati e gli amari si servono ghiacciati, lisci o in ghiaccio, in bicchierini da shot, tumbler o flute.
Etichettare le bottiglie di liquore fatti in casa
Prima di conservare il vostro liquore fatto in casa etichettate accuratamente ciascuna bottiglia, indicando sulle etichetta adesiva gli ingredienti, la data di preparazione e di scadenza. Se desiderate regalare i vostri liquori homemade scegliete delle bottiglie dall’impatto visivo accattivante come le nostre bottiglie per bomboniere, bottiglie da liquore e bottiglie da farmacia, queste ultime sono adatte confezionare amari e digestivi alle erbe da sorseggiare a fine pasto.
Alcune curiosità: la differenza fra distillato e liquore
Liquori e distillati sono entrambi bevande alcoliche, ma si differenziano per il metodo di produzione.
Distillati o acquaviti: i distillati si ottengono dalla distillazione di una materia prima fermentata, come cereali, frutta, uva o erbe. Il processo di distillazione avviene in un alambicco, un recipiente che porta il liquido alla temperatura di ebollizione.
I vapori che si formano vengono poi raccolti e condensati, ottenendo un liquido più concentrato in alcool. Il prodotto ottenuto viene poi solitamente invecchiato in botti di legno, che conferisce al distillato un sapore e un aroma più complessi. I distillati hanno un alto contenuto alcolico (almeno 40 % vol.) e un sapore e un aroma puro e concentrato.
Liquori: i liquori si ottengono mediante la miscelazione di alcool, acqua, zucchero e sostanze aromatizzanti come frutta, fiori, erbe, semi, piante e radici. La preparazione dei liquori può avvenire per macerazione o percolazione. I liquori e gli amari hanno un contenuto alcolico inferiore ai distillati (tra i 15 - 50 % vol.) e un sapore e un aroma più complesso e dolce.
- Nota bene: La distillazione alcolica casalinga in alambicchi è vietata per legge. La produzione di distillati è infatti soggetta a normative specifiche che richiedono autorizzazioni e conformità agli standard di sicurezza e igiene, assicurando una produzione in ambienti adeguatamente controllati.
Sperimentate l’arte liquoristica artigianale con ingredienti e aromi autentici
Che si tratti di un meloncello rinfrescante o di un amaro robusto, preparare liquori homemade diventa un'arte da coltivare con passione e creatività.
Seguendo attentamente il procedimento indicato nelle nostre ricette per liquori fatti in casa potete preparare degli ottimi infusi alcolici che, con i loro sentori vellutati o amaricanti come quelli di digestivi alle erbe, deliziano il palato e appagano i sensi.
Bottiglie per liquori
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