Liquore al mirto: la ricetta sarda al profumo di vaniglia

1 h
semplice

Liquore al mirto con bacche fresche, una ricetta aromatizzata alla vaniglia

Il liquore di mirto, digestivo tipico della Sardegna, è apprezzato anche oltre i confini nazionali per il suo gusto intenso, amarognolo e per le sue note aromatiche che ricordano il ginepro, ma con sfumature più dolci. Il digestivo al mirto ha origini molto antiche e si prepara con bacche fresche, alcol e zucchero, e talvolta con le foglie (liquore al mirto bianco).

Utilizzate questa semplice ricetta per preparare l'antico liquore di mirto aromatizzato alla vaniglia, per un gusto piacevolmente dolce dal profumo intenso.

Ingredienti

500 g Bacche di mirto

1 l Acqua

500 g Zucchero

1 l Alcol puro a 95°

2 Pezzo (i) Bacche di vaniglia

Utensili per la preparazione

1 Pezzo (i) Colino

2 Pezzo (i) Canovacci puliti

1 Pezzo (i) Vaso ermetico di vetro

1 Pezzo (i) Torchietto da cucina o schiacciapatate

7 Pezzo (i) Bottiglie di vetro da 200 ml circa

7 Pezzo (i) Cartellini da appendere

Preparazione

Preparazione: 50 min
Cottura: 10 min
Tempo totale: 1 h

Preparazione del liquore al mirto

1. Raccolta delle bacche: selezionare, preferibilmente a mano, le bacche di mirto mature. In alternativa, acquistatele in negozi biologici.

2. Pulizia delle bacche: lavare le bacche sotto acqua corrente, rimuovendo polvere, impurità, foglie e rametti residui. È possibile aggiungere alcune foglie di mirto, ma in quantità limitata.

3. Asciugare: disporre le bacche su canovacci puliti per 2-3 giorni affinché si asciughino completamente.

4. Preparare l'infuso alcolico: in un vaso ermetico di vetro, immergere le bacche di mirto e la vaniglia e coprire con l'alcol; quindi, conservare in un luogo buio e fresco per 40-50 giorni. Agitare il vaso ogni giorno, assicurandosi che le bacche siano completamente immerse.

5. Estrazione del succo di mirto: scolare le bacche e con un torchietto da cucina, una garza sterile o uno schiacciapatate ed estrarre il succo.

6. Preparare lo sciroppo: portare a ebollizione l'acqua e scioglierre lo zucchero. Lasciare raffreddare completamente.

7. Unire gli ingredienti: unire lo sciroppo all'infuso alcolico. Mescolare bene con un cucchiaio di legno.

8. Filtrare e imbottigliare: filtrare il liquore sardo al mirto con un colino e con un imbuto trasferirlo in bottiglie di vetro sterilizzate.

9. Riposo: prima del consumo, lasciare riposare il liquore al mirto fatto in casa almeno un mese.

Suggerimenti, varianti e curiosità sul liquore di mirto

Varianti: il liquore al mirto può essere personalizzato in vari modi. Ad esempio, per una versione più aromatica, aggiungere all'infuso alcolico una stecca di cannella o un pizzico di noce moscata.

Foglie di mirto: per non alterarne il gusto del liquore, limitare l'uso di foglie. Le foglie sono invece adatte a preparare tisane e infusi.

Servizio: il liquore di mirto si serve tradizionalmente ghiacciato in piccoli calici freddi. Ottimo come digestivo, è anche apprezzato come aperitivo.

Sparkling cocktail al mirto: per preparare uno spritz rinfrescante e aromatico, utilizzare il liquore al mirto al posto del vermut. Mescolare il liquore con il prosecco e aggiungere una leggera spruzzata di soda per ottenere un drink eccellente, perfetto da sorseggiare in ogni occasione.

Curiosità: nella mitologia antica, il mirto era associato alla dea Venere, simbolo di fertilità e amore. Questo arbusto sempreverde era anche utilizzato nei riti sacri per invocare prosperità e armonia. Il suo profumo e il fogliame verdeggiante rappresentavano il legame con il divino e il ciclo di rinascita.